Ipertensione felina

Introduzione: il termine medico ipertensione indica l’aumento della pressione del sangue. L’ipertensione felina è di solito secondaria ad altre patologie.

Breve riassunto: il sintomo più comune che porta il proprietario a presentare il paziente dal veterinario, è la visualizzazione di cambiamenti macroscopici a livello degli occhi (ingrossamento delle pupille (midriasi) e presenza di sanguinamenti). Nonostante andrebbero escluse altre cause (coagulopatie e patologie infiammatorie che provocano distaccamento della retina), la misurazione della pressione sistemica andrebbe sempre misurata. Nel caso in cui il paziente dovesse mostrare segni clinici che affliggono sia la vista che il sistema nervoso, una diagnosi precoce ed un trattamento immediato dell’ipertensione, potrebbero portare ad un rapido miglioramento clinico.

La presenza di un’insufficienza renale, l’alzamento dei valori tiroidei, l’ingrossamento della tiroide, la presenza di ritmo di galoppo e soffi cardiaci all’auscultazione del torace, dovrebbero portare subito il clinico a proporre una misurazione della pressione.

Fisiopatologia: la pressione del sangue è determinata dalla gittata cardiaca e dalla resistenza vascolare sistemica. La gittata cardiaca dipende dalla frequenza cardiaca e dal volume sistolico.

Le quattro categorie di rischio sviluppate dal college americano di medicina interna (ACVIM):

  • Categoria I, rischio minimo: pressione sistolica (PS) < 150 mmHg, pressione diastolica (PD) < 95 mmHG
  • Categoria II, rischio medio: PS BP 150-159 mmHgm, PD 95-99 mmHg
  • Categoria III, rischio moderato: PS 160-179 mmHg, PD 100-119 mmHg
  • Categoria IV (rischio elevato): PS >180 mmHg, PD >120 mmHg

Eziologia: l’ipertensione sistemica può essere classificata come primaria o secondaria.

Nel primo caso non viene riscontrata alcuna causa (risultati di laboratorio senza alcuna causa specifica). Una diagnosi di ipertensione primaria può essere posta quando la pressione del sangue è dimostrata attraverso misurazioni affidabili e seriali e i risultati di analisi di laboratorio non mostrano una causa specifica.

Malattie associate ad ipertensione sistemica sono l’insufficienza renale cronica ed acuta, l’ipertiroidismo, il diabete mellito, l’iperaldoteronismo, l’iperadrenocorticismo, il feocromocitoma,

Farmaci associati ad alzamento della pressione includono i glucocorticoidi, i mineralcorticoidi, l’eritropoietina, la fenilpropanolamina, il cloruro di sodio e medicamenti antinfiammatori non steroidei.

Discussione a parte merita la cosiddetta sindrome da camice bianco (ora chiamata ipertensione situazionale e dovuta ad ansia, paura e agitazione) e dev’essere differenziata da un’ipertensione patologica.

Diagnosi: anomalie oculari sono spesso presenti in pazienti con ipertensione. In uno studio con 200 gatti ipertesi, il 55% dei pazienti presentava anomalie oculari (cecità acuta; emorragie retiniche; distaccamento della retina; ifema; vasi retinici tortuosi; e glaucoma secondario).

La prevalenza dell’ipertensione nei gatti, non è stata ben definita; percentuali variabili sono state riscontrate nei diversi studi.

In uno studio con 104 gatti sani, il 2% dei pazienti mostrava ipertensione.

In uno studio di 67 gatti con insufficienza renale cronica e rispettivamente ipertiroidismo, il 61% e l’87% dei pazienti erano ipertesi.

In uno studio simile, con 36 gatti, il 65% dei gatti con insufficienza renale cronica e il 23% dei gatti ipertiroidei mostravano ipertensione.

La pressione tende ad alzarsi con l’aumento dell’età del paziente. In uno studio con 94 gatti sani, la pressione dei pazienti con età inferiore ai 5 anni era di 118 mmHg, 128 mmHg nei gatti con 5-9 anni di età e 150 mmHg in gatti con almeno 10 anni. In questo stesso studio, gatti con età superiore o uguale ai 10 anni di età avevano 7 volte la probabilità di avere una retinopatia dovuta ad ipertensione rispetto a gatti con età inferiore ai 9 anni. Questi risultati hanno portato alla raccomandazione che la misurazione della pressione arteriosa deve essere una parte dello screening di routine nei gatti con età superiore ai 9-12 anni.

L’ipertensione secondaria felina è molto più comune rispetto all’ipertensione primaria. In gatti di almeno 15 anni è molto probabile trovare una casa di fondo che può spiegare l’ipertensione. Insufficienza renale cronica e ipertiroidismo sono le cause principali d’ipertensione nel gatto. Altre cause meno frequenti: diabete mellito, iperaldosteronismo, iperadrenocorticismo.

Trattamento: in caso di distaccamento della retina e sintomi neurologic improvvisi o improvvisa presenza di insufficienza cardiaca secondaria all’ipertensione è indicato procedere con una terapia d’emergenza per ridurre la pressione sistemica sotto i 160 mmHg. Nitroprussato di sodio o alternativamente idralazina sono i medicamenti indicati in caso di emergenza. Una stabilizzato il paziente viene consigliato l’utilizzo di farmaci bloccanti del canale del calcio (amlodipina) evtl. associati ad ACE-inibitori (benazeprile, enalaprile).

Monitoraggio: in caso di ipertensione, sono raccomandati controlli frequenti per monitorare i valori.

Prognosi: dipende dalla severità dall’ipertensione, dalla causa e dal tempo che trascorre sino a quando il paziente viene portato dal medico. In alcuni pazienti con distaccamento della retina è possibile una possibile un riposizionamento, se l’intervento viene effettuato velocemente. La prognosi per il recupero della vista rimane comunque riservata. In uno studio con 200 gatti con ipertensione sistemica, 40 gatti sono sopravvissuti per almeno 4 anni dopo aver riscontrato l’alzamento della pressione.

Alcuni dati interessanti, tratti dalla letteratura

  • Il 15% dei gatti con età superiore ai 6 anni soffre di ipertensione
  • Il 33% dei gatti con insufficienza renale presenta ipertensione
  • Il 23% dei gatti con ipertireosi presenta ipertensione
  • IL 60% dei gatti con iperaldosteronismo presenta ipertensione
  • Organi che vengono maggiormente colpiti:
    • Apparato visivo: perdita della vista
    • Cervello e sistema nervoso: danno cerebrale
    • Reni: con il passare del tempo sviluppo di insufficienza renale
    • Cuore: ispessimento del muscolo cardiaco e con il tempo insufficienza cardiaca congestizia
  • Il 74% dei proprietari non ha mai sentito parlare dell’ipertensione felina
  • In meno del 2% dei gatti viene misurata la pressione durante la visita di routine
    • Il 92% dei proprietari crede che la misurazione della pressione avviene regolarmente durante le visite di routine
  • Fazit: a tutti i pazienti con età superiore ai 7 anni andrebbe misurata la pressione almeno una volta all’anno

Galeandro Luca, Dr. med. vet, DACVIM (SAIM), specialista in medicina interna; Galeandro Miriam, Dr.ssa med. vet, DACVIM (SAIM), specialista in medicina interna

Letteratura:

  1. Syme H.M. et al.: Prevalence of systolic hypertension in cats with chronic renal failure at initial evaluation. JAVMA. 2002 220, pp 1799-1804.
  2. Survey sampling international. Feline hypertension. 2017 May, 2502 cat owners in FR-UK-D-IT-S.
  3. Taylor S.S. et al.: ISFM Consensus guidelines in the diagnostic and management of hypertension in cats. JFMS. 2017 19(3), pp 288-303.
  4. Collighon C. et al. Hypertension in cats: assessment of routine blood pressure measurements in cats in practice. SEVC. Barcelona 2017. Proceedings.
  5. Markovic M: Systemic hypertension in 200 cats: a retrospectiva study 2002-2007. 18th ed. ECVIM-CA Congress 2008.
  6. Brown S, Atkins C, Bagley R, et al: Guidelines for the indetificatio, evaluation, and management of systemic hypertension in dogs and cats. JVIM, 185 Refs ed. 2007 Vol 21 (3) pp. 542-58.
  7. Kobayashi DL, Peterson ME, Graves TK, Lesser M, Nichols CE: Hypertension in cats with chronic renal failure of hyperthyroidism. JVIM 1990 Vol 4 (2) pp. 58-62.
  8. Mishina M, Watanabe T, Fujii K, et al : Non-invasive blood pressure measurement in cats: clinical significance of hypertension associated with chronic renal failure. J Vet Med Sci 1998 Vol 60 (7) pp. 805-08.
  9. Sansom J, Rogers K, Wood J L N: Blood pressure assessment in healthy cats and cats with hypertensive retinopathy. AJVR 2004 Vol 65 (2) pp. 245-52.

Comments

  1. Carla Ceppi

    Egregio Dottor Galeandro, ho letto con interesse la vostra spiegazione ,Volevo chiederle visto che Gaia ha otto anni e mezzo se necessita di un controllo della pressione. Sarei grata avere un suo consiglio. Grazie mille e buona serata Carla Ceppi

    • Centro Veterinario Airone

      Buongiorno Signora Ceppi,

      grazie mille per il messaggio lasciato.

      Le linee guida attuali (Acierno et al. JVIM 2018) raccomandano controlli della pressione annuali a partire dai 9 anni. Essendo la misurazione non invasiva (le allego il link del video che abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube riguardante la misurazione in un Bull Terrier: https://youtu.be/guZFWEoRleo) propongo di fare il controllo durante la prossima visita.

      Buona giornata

      Molto cordialmente

      Dr. med. vet. Galeandro Luca dipl. ACVIM SAIM
      https://www.centroveterinarioairone.ch

  2. Carla Ceppi

    Egregio Dottor Galeandro, ho rivisto il video e siccome Gaia ora ha nove anni e mezzo quindi cosa ne pensa se alla prossima visita è da fare il controllo della pressione? Grazie mille e Buona serata Carla Ceppi

    • Centro Veterinario Airone

      Buongiorno Signora Ceppi,

      la ringrazio per la domanda.

      In ogni paziente con età superiore ai 7 anni, sintomi clinici compatibili con ipertensione o patologie che potrebbero provocare ipertensione secondaria, andrebbe monitorata la pressione sistolica.

      Effettueremo la misurazione durante la prossima visita. L’aspettiamo, buon fine settimana.

      Cordialmente

      Dr. med. vet. Galeandro Luca dipl. ACVIM SAIM
      https://www.centroveterinarioairone.ch

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